Leggere con i bimbi parte II: e quando arriva un fratellino?
Visto che in questi giorni ho avuto molte notizie di mamme bis in arrivo, ho pensato di parlare di due libretti carini letti moltissime volte alla mia bimba quando è arrivato P. In realtà ho provato a leggerli anche prima, ma vedevo che cercava di evitarli perché le mettevano preoccupazioni, così li ho ripresi poco prima della nascita per spiegarle che sarei dovuta andare all’ospedale. Ma li ho letti soprattutto dopo, e li leggo ancora, e sono stati un successo! 😊 Durante l’attesa forse sono più adatti libri che spiegano cosa succede nella pancia della mamma, più che libri su come sarà avere un fratellino. Potrebbero, infatti, creare ansie nel far immaginare cosa che non si riescono ancora bene a capire. Dopotutto anche noi mamme non sappiamo come sarà l’arrivo di questo secondo bimbo e anche noi abbiamo paure, ansie e aspettative. Ancora di più le hanno i nostri bimbi. Alcuni magari sono ancora troppo piccoli per farlo a parole, ma fanno capire con il comportamento il bisogno di essere rassicurati del fatto che la loro mamma e le loro certezze non cambieranno.
Il primo libro che ho comprato a tema fratellino è stato “Quando arriva un fratellino” di Nicoletta Costa. Questo libro è utile per spiegare con poche semplici parole che l’attesa di un fratellino sarà lunga, che la mamma andrà all’ospedale. C’è però espressa a parole la preoccupazione di dover condividere la propria mamma e questo preoccupava appunto E. quando lo leggevo prima che arrivasse P. Poi invece ho visto che le era di aiuto e anzi la rassicurava vedere espressa, e poi risolta, una sua paura. E poi la conclusione che il fratellino sorrideva a lei per prima nonostante i “capricci”, era una cosa che piaceva molto ad E. per cui io cercavo di enfatizzare molto questa parte. 😉
Il secondo libro che ho preso sull’argomento, il più bello per me, è “Alice sorella maggiore” di Giorgia Cozza. La collana dei libri di Alice è tutta molto bella. C’è anche il libro che parla proprio del fratellino nella pancia, ma io ho preso questo quando mancava ormai pochissimo alla nascita di P. Questo è stato il più letto e il più apprezzato dei due. Poi rispecchia molto il mio modo di vivere la maternità (con allattamento e fascia). Per cui mi è stato proprio d’aiuto nei punti che mi servivano. Ad esempio finché la mamma allatta, racconta storie ad Alice oppure Alice allatta il suo pelouche. ☺️ Alice aiuta la mamma a cambiare il fratellino o chiama la mamma quando lui si sveglia. Tutte cose che fanno sentire utile e partecipe la sorella maggiore. È molto più positivo e rasserenante rispetto all’altro. Ma ci sono momenti in cui E. sentiva il bisogno anche di esprimere le preoccupazioni o i momenti un po’ “brutti” e, in questi casi, preferiva le leggessi l’altro. 😄
In realtà ho preso in prestito dalla biblioteca anche un terzo libro sui fratellini: “Fratellino, sorellina istruzioni per l’uso” di Severine Duchesne e Michael Escoffier, ma non mi è piaciuto per nulla quindi lo sconsiglio. Carine le parti in cui ironizza su istruzioni da seguire tipo “non annaffiare il fratellino” ecc, ma pessime pagine in cui sembra trattare il bimbo in modo a dir poco irrispettoso. E. ha colto solo il lato ironico e rideva come una matta (considerando che ho saltato certe parti che trovavo illeggibili), ma a me veramente è sembrato di cattivo gusto. Quindi questo sconsigliato, gli altri due molto utili!😊😊
E ovviamente per i genitori consiglio di leggere “Benvenuto fratellino, benvenuta sorellina” di Giorgia Cozza. 😊


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