Puglia lampo

Questo è stato il primo vero mini-viaggio itinerante in 4. Viaggio deciso all’ultimo momento e poco organizzato per cui più faticoso, ma c’era il nuovo camper dei nonni da provare e così siamo partiti! Visto che era il periodo di capodanno e che il camper non ha gomme termiche (vedo poco mio marito alle prese con neve e catene 😓), abbiamo deciso di andare verso Sud.

Il 29 dicembre ho sistemato il camper e preparato le valigie in modo da avere tutto il più possibile pronto per la partenza la mattina dopo. Non siamo esperti di camper (è solo la nostra terza vacanza con questo mezzo), ma dalle esperienze precedenti abbiamo imparato un po’ cosa serve e cosa invece è inutile e soprattutto l’importanza di avere tutto comodo e a portata di mano. Abbiamo visto che il consumo di acqua coi bimbi, soprattutto se si mangia a bordo, è un problema per cui abbiamo caricato alcune taniche di acqua nel caso non avessimo trovato subito un posto per caricare l’acqua. Poi qualche medicina di base (tanto farmacie ce ne sono in abbondanza!) e cibi semplici e veloci. Considerando che non avevamo mai provato il camper d’inverno, ho preso delle coperte aggiuntive (anche troppe devo dire perché col riscaldamento si cuoceva😅). Qualche gioco con libri da leggere e colorare, video e canzoni preferite per intrattenere i bimbi (fondamentali nelle ore in cui si deve viaggiare, visto che i miei bimbi dormono poco in macchina).

Il 30 dicembre dopo aver caricato le ultime cose e preparato i bimbi, fatto colazione ecc siamo partiti (dalla provincia di Padova!). Alla fine prima delle 10 è risultato ovviamente impossibile… 😓  Abbiamo fatto una piccola deviazione in Emilia Romagna per uno scambio pannolini con una mamma emiliana 😂😂 e poi abbiamo mangiato un buon piatto di pasta in camper. L’idea era quella di fare parecchia strada il primo giorno per poi vedere le cose con calma, approfittando anche del fatto che eravamo più freschi e i bimbi più tranquilli. In serata eravamo in Molise. Abbiamo cenato a Pineto e poi dormito in un’area di sosta camper (il Baffo Nero) a  Termoli vicino al mare (di cui sia siamo accorti solo la mattina😅!).

Il 31 abbiamo fatto colazione in camper, passeggiata con E. e P. a vedere il mare, mentre il marito scaricava l’acqua e caIMG_2254ricava acqua pulita. Poi ci siamo diretti a Castel Del Monte. Abbiamo potuto parcheggiare sotto le mura del castello praticamente. Da fuori è imponente e molto bello, dentro le stanze sono spoglie per cui non c’è molto da vedere. Più che altro la struttura è particolare e forse una visita guidata avrebbe reso tutto più interessante, ma E. era impaziente e P. dormicchiava sulla mia schiena, per cui abbiamo fatto visita lampo! Il costo del biglietto è di 5€.

Alla sera siamo arrivati a Matera, un po’ preoccupati perché lì si svolgeva il concerto di Capodanno in diretta Rai e temevamo di non riuscire a trovare nessun posto per sostare col camper. Dopo esserci trovati in centro col camper (mio marito ha sudato 10 camice nonostante il camper sia piccolo😅), abbiamo trovato un parcheggio tranquillo in una zona residenziale dove c’erano altri camper e, visto che avevamo acqua, abbiamo deciso di sostare lì per la notte. Dopo cena, abbiamo fatto unaIMG_2288 bellissima (e fresca!) passeggiata in centro e ci siamo avvicinati anche al concerto, grazie al fatto che entrambi i bimbi erano sul marsupio per cui non rischiavamo di perdere la grande tra la folla! Tuttavia la gente era decisamente troppa, così abbiamo proseguito la passeggiata per le vie del centro illuminate dalle luci di Natale, mentre si sentiva l’eco del Concerto. Matera ci è piaciuta moltissimo, sembra un piccolo presepe vista dall’alto illuminata. Molto bella.

IMG_2308Il 1° gennaio abbiamo fatto colazione in centro a Matera e poi una bella passeggiata con il sole per vedere i famosi “sassi”. Niente guida, ma solo passeggiata tranquilla con i bimbi. Col sole ci è sembrata sempre bella, forse un po’ sporca (sicuramente anche per i residui del Concerto della sera precedente), però la vista dall’alto rimane favolosa.

IMG_2327Dopo pranzo ci siamo diretti ad Alberobello. Bello il paesaggio lungo la strada con colline, muretti e qualche trullo. Alberobello invece è carina, ma era affollata, caotica e troppo turistica. Tutti i muri erano illuminati da luci di Natale proiettate e da immagini Natalizie. L’atmosfera era carina, ma ricordava più un parco divertimenti che una vera città. Dopo una passeggiata in centro, entrambi i bimbi si sono addormentati in marsupio, così ne abbiamo approfittato per tornare in camper e dirigerci a Lecce. Un po’ stanchi della vita in camper, abbiamo deciso di dormire in un vero letto e concederci una doccia senza fretta! Scelto su booking l’ottimo B&B L’antica Rimessa e, dopo aver lasciato la valigia e cambiato i bimbi, ci siamo diretti in centro per la cena.

IMG_2362Il 2 gennaio, dopo un’abbondante colazione al B&B, siamo andati a passeggiare per il centro di Lecce sotto una giornata di sole quasi primaverile. Lecce ci ha colpito positivamente con i suoi palazzi in pietra chiara, la tranquillità per le strade, bellissima. Pensavamo di pranzare presto per poi dirigerci tranquilli ad Otranto, ma non abbiamo fatto i conti con gli orari del Sud (troppi viaggi in Paesi Nordici ci hanno confuso le idee 😂😂). Per cui nessun ristorante era aperto a mezzogiorno.. Perciò abbiamo pranzato in camper dando fondo alle ultime scorte e poi ci siamo diretti a Otranto.

IMG_2380Otranto ci ha fatto un’ottima impressione. Bello il porticciolo, l’affaccio sul mare, le mura. Probabilmente molto turistica d’estate, ma in inverno ci è apparsa tranquilla e piacevole. IMG_2406Dopo qualche ricordino e un’ottima piadina alla nutella, siamo riusciti a convincere E. che il clima non era adatto a giocare sulla sabbia e siamo ripartiti con l’idea di rifare un po’ di strada verso nord per non avere troppi chilometri l’indomani. Ci sarebbe piaciuto percorrere la costa e arrivare a Santa Maria di Leuca, ma ci rifaremo un’altra volta con un po’ più tempo!

Il 3 gennaio, dopo la notte trascorsa vicino a Grottammare in un’area di sosta sperduta nel nulla su una collina con una magnifica vista sulla valle sottostante, ci siamo messi in cammino verso casa. Sosta pranzo a Senigallia e nel tardo pomeriggio eravamo già a casa. Un po’ stanchi, ma nel complesso soddisfatti da questa prova.

Riassumendo, direi che le vacanze itineranti in 4 si possono fare! Preferisco decisamente i B&B al camper di notte, ma ci sono anche dei pro nel viaggiare col camper e avere sempre un bagno, una cucina e un letto a disposizione per grandi e piccini! Però forse il camper rimane più adatto a vacanze più statiche di almeno qualche giorno in campeggio, in modo da poter sfruttare l’esterno. Forse in primavera e con la bella stagione, viaggiare in camper sarebbe stato più piacevole, visto che i bimbi avrebbero potuto uscire e giocare più facilmente senza troppi problemi di freddo o maltempo. Sicuramente avremmo anche dovuto scegliere mete più abbordabili con così pochi giorni a disposizione, ma questo breve assaggio di Puglia ci è piaciuto e torneremo sicuramente!

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