Latte e ancora latte
Mi rendo conto di aver parlato da poco di allattamento e di parlarne spesso… Mio marito a volte mi dice che dovrei prenderla meno a cuore e “vivere e lasciar vivere gli altri come vogliono”! Ma non riesco a non pensare che in realtà molte mamme non vivono come vogliono perché mancano le informazioni, l’aiuto, gli strumenti giusti. Anzi, negli ambienti dove più ti aspetteresti aiuto e conoscenze in tema di allattamento, ti vengono dati i peggiori consigli.😩 Ieri ho ricevuto un commento piacevole ad un mio post e questa ragazza, che fa l’infermiera, mi spiegava quanto era stato difficile per lei allattare tanto da avere ingorghi e mastiti proprio a causa di queste informazioni completamente sbagliate. Le mamme spesso si trovano sole con mille dubbi e ansie, a volte hanno ricevuto consigli giusti al corso preparto, ma poi crollano di fronte a notti insonni, bimbi che faticano ad attaccarsi o che si attaccano troppo e non crescono come vorrebbe il pediatra.
Purtroppo l’allattamento è naturale, ma noi viviamo in un mondo molto diverso da quello previsto dalla “natura”. È difficile pensare di passare tante ore col nostro bimbo, siamo abituati ad orari, scadenze, fretta, risultati immediati.. Sarebbe forse più semplice se veramente i bambini mangiassero ogni 3-4 ore, la notte dormissero e crescessero tanto. Ci sentiremo delle ottime mamme… Però quasi nessun bambino fa così, almeno i primi giorni o i primi mesi. E iniziamo a dubitare di noi stesse. Non ci viene in mente che a sbagliare siano gli altri, le informazioni che ci vengono riportate, un po’ lo speriamo, forse lo intuiamo, ma abbiamo paura e in tante abbandonano. Giusto per rassicurarti spesso familiari o amici ti consigliano di avere un biberon in casa, perché potresti non farcela! Si fa per gentilezza, ma perché??😣 Ci sono mamme che non vogliono allattare, non so il motivo, ma è una loro scelta (forse). Ma conosco tante fantastiche mamme che ci hanno provato e non ci sono riuscite…😔 forse effettivamente la natura non gliel’ha permesso, oppure non hanno ricevuto sufficiente aiuto, non so quali siano i motivi, ma spero che succeda sempre meno di frequente. Per questo vorrei che si smettesse di dare o ascoltare indicazioni assurde o aspettative esagerate!
Il corpo umano è perfetto e capace di cose incredibili, ma ognuna ha i propri tempi e ogni bimbo è diverso. Per cui ci saranno bimbi che hanno bisogno di bere 12 volte al giorno, e altri a cui basteranno 8 volte, ma staranno bene entrambi se ascolteremo le loro richieste e non delle indicazioni da manuale adatte a latte diverso da quello materno. Il latte artificiale riempie di più ed è più difficilmente digeribile per cui probabilmente dare degli orari è corretto (in realtà non mi intendo di questo e non lo so, ma ci sono i pediatri che sono esperti nel somministrarlo!). So però che il latte materno si digerisce in mezz’ora, per cui è possibile che un bimbo dopo si voglia riattaccare per mille motivi: fame (sta aumentando il suo fabbisogno perché sta crescendo oppure è stato staccato prima che si saziasse o prima di prendere il secondo latte più pesante), sete (il primo latte che esce è molto acquoso e dissetante) o bisogno di coccole e rassicurazione (la suzione è calmante e ricordo che è il ciuccio che cerca di imitare il seno, non i bimbi che scambiano il seno per un ciuccio!). Ogni situazione è a sé, spesso le mamme non hanno aiuti, non ci sono più le famiglie allargate di una volta e se qualcuno viene a dare una mano solitamente si offre di tenere il bimbo. Trovo sia, almeno per me, la cosa più inutile del mondo, anche se fatta con intenti positivi. I primi tempi le mamme devono stare col bimbo per conoscerlo, per trovare i ritmi, devono tenerlo vicino per capire i segnali della fame (il pianto é l’ultimissimo😯). Piuttosto se i parenti volessero aiutare, potrebbero fare la spesa, preparare pranzi o cene e sistemare la casa. Questo sarebbe vero aiuto!
Qualche tempo fa una bravissima giornalista, Giorgia Cozza, scriveva un post simpatico, ma allo stesso tempo tragico, sullo “stupidario” dell’allattamento. Raccoglieva tutte le informazioni assurde, le credenze incredibili che girano sull’allattamento e che vengono ripetute da parenti, amici e anche medici a volte. Giusto per capire quanto poco si sa sull’allattamento, ancora si sente dire di non mangiare certi cibi per il sapore, che non si può allattare se torna il ciclo, ho sentito anche che un dispiacere o il prezzemolo 😱 fanno andare via il latte e qualche luna che non ricordo più 😨. Sono sciocchezze, ma se già una mamma ha ansie di suo, riempire la testa anche di queste cose certo non è utile! Poi fino all’anno invece di preoccuparsi se un bimbo é sano, sta bene, bagna i pannolini, il fattore peso sembra essere l’unica cosa che conta. I bambini (e le loro mamme…) sembrano valere un tanto al chilo! Poi a 3 anni tutti a dieta, ma intanto cerchiamo di ingrassarli altrimenti non va bene.😲 Certo un bimbo non deve perdere troppo peso e deve crescere il giusto secondo la sua struttura fisica, ma se non cresce tanto non vuol dire che non vada bene il latte! Se sta bene ed è sereno e cresce il minimo va bene così, altrimenti si può capire come migliorare l’allattamento chiedendo aiuto ad una consulente, a qualcuno che veramente conosca l’allattamento e possa aiutare. I pediatri fanno prima a dare aggiunte perché così risolvono velocemente il problema peso e tutto il resto pazienza! Dovrebbero essere obbligati a studiare come funziona l’allattamento e non solo a somministrare latte artificiale e farmaci…😒 Conosco mamme che si sono fatte andare via il latte perché il bimbo si attaccava troppo e quindi il latte non era buono 😱😱😱 fantascienza! Solo noi esseri umani possiamo essere tanto strani da pensare che l’alimento previsto in natura per i neonati non sia buono e serva quello di un’altra specie! Ma spesso ci istillano questo dubbio e la stanchezza, la paura e le ansie ci fanno credere di sbagliare. Invece non è così, il latte della mamma è sempre “buono” e perfetto. Può essere che il bimbo non ne prenda a sufficienza perché viene attaccato poco, per problemi di reflusso, per mille motivi, ma quasi sempre si possono risolvere. Comunque non perdete mai la fiducia in voi stesse e nelle vostre capacità di mamma e, se serve, chiedete e richiedete aiuto mille volte a consulenti per l’allattamento e ai parenti solo per le faccende di casa😜 (mal che vada lasciate là e farete molto più avanti!).


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