Sicurezza in auto
Dopo una giornata con un po’ di spostamenti tra i nonni (pranzo dai miei suoceri che abitano ad un’ora di strada e cena da mio papà che è ad un quarto d’ora da casa nostra) e sali e scendi vari da seggiolini auto, ho pensato di raccogliere un po’ di informazioni sulla sicurezza in auto!
Che tipo di seggiolino scegliere e quando cambiare posizione o seggiolino?
- Gruppo 0 = navicella: per bambini da 0 a 10 kg (di solito si usano per molto meno tempo! Non ci starebbe un bimbo di 10kg😰). Devono essere sempre fissati con le apposite cinture di sicurezza.
- Gruppo 0 + = ovetto: per bambini da 0 a 13 kg (da 0 a 15 mesi circa). Sono più sicuri della navicella perché permettono una maggiore stabilità e protezione in caso di urti. Deve essere posizionato sempre in senso contrario a quello di marcia.
- Gruppo 1: per bambini da 9 a 18 kg (da 9 mesi fino 4-5 anni circa). Di solito sono reclinabili per permettere al bimbo di dormire più comodamente. Spesso ci sono seggiolini gruppo 0+-1 che vanno bene dai 0 ai 15kg, o anche gruppo 0+-1-2 che vanno da 0 a 36kg. In questo caso è bene verificare che le cinture siano allungabili a sufficienza per la crescita del bimbo (a noi è capitato non bastassero più 😓) e che il sedile sia reclinabile altrimenti la testa penzola appena si addormentano!😴 In caso di gruppi “misti”, il seggiolino va in senso contrario fino ai 9kg e in senso di marcia dai 10kg in su.
- Gruppo 2: per bambini da 15 a 25 kg (da 4 a 6 anni circa). Sono cuscini con braccioli e talvolta schienale. Servono a sollevare il bambino in maniera da poter usare le cinture di sicurezza dell’auto che in questo modo passano nei punti corretti (sopra il bacino e sopra la spalla, invece che sopra il petto e il collo). Qui trovo informazioni contrastanti perché nel sito della Polizia di Stato parlano di 18kg minimi per i riduttori 😨.
- Gruppo 3: per bambini da 22 a 36 kg (da 6 fino 12 anni circa). Rialzo semplice senza braccioli.
Dove va posizionato il seggiolino?
Il posto più sicuro è il sedile centrale posteriore. Ma attenzione che se ha solo la cintura ventrale non si può! Poi il posto migliore è quello dietro al sedile passeggero. Comunque il seggiolino può essere posizionato ovunque, la normativa dice che si può mettere anche davanti. Nel caso sia davanti va disattivato sempre l’airbag che può essere molto pericoloso e causare soffocamento (è infatti tarato sull’altezza di un adulto). Io, se sono sola, preferisco mettere davanti i bimbi finché sono piccoli e per brevi tratti perché così posso controllarli e provare a calmarli senza contorsioni o rischi di incidente. 😰
Fino a quando vanno usati i seggiolini o rialzi?
Vanno usati fino ai 12 anni e i 150cm di altezza (al di sotto di questa altezza le cinture non bloccano correttamente e non si è protetti in caso di incidente).
Cos’è e cosa dice la nuova normativa i-size?
È una nuova normativa europea entrata in vigore a luglio 2013 che integra quella vigente e che la soppianterà nei prossimi anni (entro il 2018, ma ci sono informazioni contrastanti!). Le nuove norme impongono delle modifiche alle case produttrici di seggiolini per garantire maggiore sicurezza ai bambini. Si è infatti visto che non solo i seggiolini vengono usati poco (soprattutto in Italia) e gli urti sono la principale causa di morte in incidente per i bimbi, ma anche i bimbi che vengono messi nei seggiolini spesso non sono legati, sono legati male oppure prendono colpi troppo forti che il fisico non sopporta. Per questi motivi si stanno facendo seggiolini più facili da fissare all’Auto con un sistema isofix uguale per tutti e adatti a rimanere girati contro il senso di marcia fino ai 3-4 anni. La nuova normativa imporrebbe di mantenere il bambino girato almeno fino ai 15 mesi, ma pochi seggiolini al momento lo permettono. La motivazione è la struttura fisica dei neonati che non sarebbe in grado di affrontare il colpo in caso di incidenti. Se il seggiolino è girato, l’urto viene smaltito dalla struttura del seggiolino e non dal collo del bimbo che rischia di spezzarsi perché non ha la muscolatura sufficiente ad opporsi. I nuovi seggiolini dovranno avere anche migliore protezione in caso di impatto laterale. Infine saranno suddivisi in base all’altezza del bimbo e non più in base al peso.
Qui trovate un articolo di altroconsumo sulla nuova normativa che comunque non è obbligatoria al momento (si continuano a vendere seggiolini che seguono la vecchia!).
E in vacanza come funziona?
- Se si noleggia l’auto è obbligatorio ovviamente avere un seggiolino auto che si può noleggiare con la macchina (di solito è bene fare richiesta prima per essere sicuri sia disponibile) e costa circa 50€ a settimana (praticamente converrebbe comprarne uno nel posto dove si va un vacanza😫). Oppure su può portare il proprio visto che molte compagnie aeree permettono di portarlo gratuitamente (però non è propriamente comodo avere anche questo bagaglio quando si viaggia coi bimbi). Finché il bimbo sta nell’ovetto si può portare quello assieme al passeggino visto che è permesso portare i passeggini fino all’imbarco, poi esistono eventualmente anche dei seggiolini pieghevoli e più leggeri oppure rialzi gonfiabili per bimbi più grandi. Per i bimbi dai 2 anni esiste anche una versione di seggiolino che diventa zainetto!
- Se si viaggia in camper è obbligatorio l’uso dei seggiolini per bambini. Solo se il camper è molto vecchio e non ha l’attacco delle cinture nella dinette, è possibile far viaggiare i bimbi senza seggiolino purché accompagnati da un passeggero di almeno 16 anni. In questo caso non si prenderebbe la multa, ma rimarrebbe la questione sicurezza da risolvere. 😨
- In taxi in Italia non c’è l’obbligo di seggiolino per cui si può portare il bimbo in braccio sul sedile posteriore e accompagnato da un passeggero di almeno 16 anni. All’estero invece è bene chiedere e verificare prima. Ad esempio a Bruxelles mi è capitato che un taxi si rifiitasse di prenderci perché non aveva seggiolino. In questi casi bisognerebbe chiamare il call centre del servizio taxi e chiedere un taxi con seggiolino per bambini.
E se i bimbi non vogliono stare nel seggiolino?
Purtroppo è una questione di sicurezza che viene spesso sottovalutata e porta a tanti incidenti con conseguenze gravi che invece si potrebbero evitare. Quindi bisogna cercare di abituare i bimbi fin da piccoli a restare nel seggiolino e legati correttamente. Anche se da piccoli è difficile, ma se si abituano poi diventa sempre più semplice. Da più grandi si può anche spiegarlo e, ad esempio, con E. adesso basta spiegarle che è molto pericoloso e non si sfila più le braccia dalle cinture. A volte funziona la musica per distrarli in auto (ai miei piace molto We will rock you dei Queen e battere le mani aiuta!😜😜). Oppure se sono più grandi si può anche coinvolgerli in qualche gioco, indovinelli, canzoncine, usare cartoni animati o video! A volte non funziona nulla e ci si deve fermare mille volte, provare ad allattare (bisognerebbe sempre fermarsi oppure allattare con contorsioni finché stanno sul seggiolino)… Io ammetto che in viaggi terribili in cui piangevano come disperati non sempre sono stata così diligente, ma si dovrebbe perché si rischia tanto! Il mio primo viaggio lungo con E. lei ha pianto praticamente da Padova a Torino 😭. Andare in auto anche per pochi minuti era un incubo ed è migliorato solo dopo l’anno e mezzo e ha iniziato addirittura a dormire in auto a volte! P. è uguale… Piange sempre in auto e non vedo l’ora arrivi il momento in cui si addormenterà perché per ora è veramente dura!😨 intanto andiamo di musica e Queen! 😳


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